Umanità

Umanità… questa parola mi gira in testa da un po’ di giorni…

Qual è il significato che diamo a questo termine? Sul vocabolario Treccani  online ho trovato, tra le altre, questa definizione: «Sentimento di solidarietà umana, di comprensione e di indulgenza verso gli altri uomini».

Mi guardo attorno e vi chiedo: dove è finita la nostra Umanità?

Vedo o ascolto solo rabbia, odio, discriminazione, intolleranza e tanto giudizio… ma cosa è successo? O meglio, cosa abbiamo lasciato che accadesse?

Ci sentiamo i padroni del mondo e, in tanti anni, non abbiamo cambiato di una virgola il nostro comportamento, continuando a distruggere le risorse del pianeta, lasciando i nostri simili morire di fame, o, peggio, uccidere le donne o sterminarci tra noi, oppure uccidendo e mangiando cuccioli di altre specie che condividono con noi la Terra! Bell’esempio di umanità!!

Ci sentiamo superiori, migliori degli altri, ci sentiamo «nel giusto» … e diamo patenti di qualità o bravura basandoci sul nulla… la nostra idea politica è quella giusta, la nostra religione è quella giusta, la nostra interpretazione dei fatti è quella giusta, … ne siamo poi sempre così sicuri? vi invito a riflettere molto su questo, perché siamo tutti coinvolti, nessuno escluso.

Per me «Umanità» è oltre la nazionalità, il colore della pelle, il sesso o la posizione sociale! È l’esatto contrario di intransigenza, egoismo, intolleranza e supponenza!

E’ da un po’ di tempo che stiamo vedendo cose, a dir poco, insolite.. ma quella che più mi ha colpita è stata l’immagine del capo della chiesa cattolica che allontanava in malo modo una persona che aveva osato toccarlo.., sto parlando del capo della chiesa, rappresentante di Gesù che accoglieva anche i lebbrosi accanto a sé, non di uno qualunque..

Ma, poi, si è capito il vero motivo delle «dimissioni» del papa precedente? Pensavo fosse malato ma invece per fortuna non era per quello!

E perché con tutti i beni terreni (quadri, statue, ecc.) presenti in vaticano, a nessuno di loro è mai venuto in mente di venderli ad altri musei o di destinare gli introiti delle visite ai musei vaticani per le popolazioni bisognose? I quadri e le statue sarebbero comunque ammirabili, solo che ne guadagnerebbero le persone in difficoltà. Perché ci stupiamo se poi i primi a non dare l’esempio sono proprio quelli che dovrebbero rappresentare l’Amore con la “A” maiuscola? E non mi riferisco certo ai parroci che con mille difficoltà tirano avanti avendo fede cieca, o, ancora di più, ai missionari che rischiano di morire cercando di fare del bene.

Abbiamo cercato per secoli e secoli esempi, miti, idoli da osannare, imitare, pregare e non ci siamo mai soffermati a cercare in noi l’esempio a cui aspirare. Perché li vedremo cadere ad uno ad uno per poi scoprire che siamo noi quelli perfetti, anche con tutte le nostre imperfezioni, perché ciascuna di loro rappresenta per noi un insegnamento. Non troveremo mai la persona che ci ama follemente se prima non ci amiamo follemente da soli, non troveremo mai un lavoro soddisfacente se prima non siamo soddisfatti di noi stessi e di ciò che sappiamo fare. Le amicizie? Le persone restano accanto a noi il tempo necessario per farci comprendere qualcosa di noi stessi, si possono perdere lungo la strada e possiamo anche ritrovarli al momento giusto. Ma non dimentichiamo mai che tutto ciò che è al nostro esterno è solo un semplice specchio che riflette qualcosa di noi, per farcelo vedere meglio.

E quando mostriamo intolleranza, odio, discriminazione verso gli altri, in realtà la stiamo provando per noi stessi, perché quei sentimenti sono in noi e sono legati alla nostra storia, che oggi abbiamo l’opportunità unica di riconoscere e risolvere.

Non ci credere? Va bene, io ne sono veramente convinta.

Quando sentite dire che “siamo creatori” è perché i nostri pensieri si materializzano in situazioni o eventi sulla Terra, come se tutti i nostri pensieri negativi si accumulassero in un pentolone e poi si riversassero in una parte del mondo, o tra di noi, con una esplosione di violenza o di intransigenza.

Abbiamo dimenticato di essere Esseri perfetti e ci stiamo lasciando trasportare dalle emozioni più negative e tossiche che esistono. Ma anche questa è una nostra scelta, e sta a noi cambiarla, perché possiamo farlo facilmente solo volendolo. Basterebbe fermarci un momento a riflettere quando discriminiamo, offendiamo, attacchiamo o giudichiamo.. accorgersi di farlo, è già il primo passo.

Mi guardo intorno e quello che vedo è una massa di persone che ha perso la propria umanità… ma so che siamo Esseri e che torneremo presto ad essere anche Esseri Umani.

Proviamo tutti a ragionare con il cuore e non con la testa..

Vi voglio bene.

💚